Vino rosso trentino alto adige

Il Trentino Alto Adige è una regione dell’Italia settentrionale che per la sua posizione geografica, al confine più estremo della penisola, dimostra di avere tutte le carte in regola per essere una regione internazionale a tutti gli effetti. La sua caratteristica principale infatti è la sua eterogeneità che poggia in diversi settori, il primo è sicuramente linguistico. Nel Trentino Alto Adige infatti sia parla correttamente sia l’italiano che il tedesco, è una regione bilingue e in un mondo così globalizzato ciò non può essere che un valore aggiunto. A questo bisogna aggiungere la sua cultura colma di influenze e contaminazioni. L’ambito eno-gastronomico non è da meno. Questa terra è un’importante produttrice di vino, specializzata soprattutto nella realizzazione di ottimi bianchi che ormai da anni riscuotono un successo enorme soprattutto all’estero. Ma anche se il Trentino è la regione dei bianchi per eccellenza, ... continua

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        prosegui ... , di altrettanta alta qualità sono i vini rossi prodotti in queste terre. La regione non ha un’estensione territoriale estremamente significativa ma nonostante ciò le aree in cui si pratica, ormai da secoli, la vitivinicoltura sono ampie e ben organizzate. La regione raggiunge una produzione vinicola annua molto elevata e soprattutto di qualità, tanto che circa il 70% dei vini prodotti posseggono il marchio DOC.

        Da un punto di vista storico, il Trentino è come tutti sanno una terra di confine e in quanto tale soggetta a numerose conquiste e dominazioni. I primi a stanziarsi in queste terre furono gli Etruschi e successivamente i romani. Fu grazie a questi popoli e alle loro conoscenze che la regione cominciò a coltivare in maniera mirata la vite e a diffondere i loro prodotti viticoli soprattutto tra stati europei più vicini. Ma la vera svolta arriva con la conquista da parte degli Asburgo i quali apprezzavano enormemente i vini del Sud Tirol tanto da incrementarne la produzione e da diffonderlo in maniera più ampia. È in questa fase che la tradizione vinicola del Trentino Alto Adige assume una dimensione internazionale.

        Il territorio e il clima della regione sono dei fattori da non sottovalutare nella produzione di vino. La regione è quasi completamente montuosa o collinare. Qui il clima è essenzialmente montano e rigido. L’unica area che si discosta da queste caratteristica è quella che si trova a ridosso del lago di Garda. Come ben si sa, infatti, i corsi d’acqua, in questo caso un lago, creano un habitat nell’habitat dalle caratteristiche tipicamente mediterranee. Troveremo dunque in questa zona un microclima più caldo rispetto a quello che predomina nell’intera regione.

        Si è affermato più volte che il Trentino Alto Adige è soprattutto una regione che produce ottimi vini bianca. Ciò ha fatto si che le aziende vitivinicole abbiano favorito la crescita e la conservazione soprattutto di vitigni a bacca bianca come lo Chardonnay il Sauvignon bianco, il Pinot Bianco, il Riesling Renano e il Müller Thurgau tra i vitigni stranieri. Le uve bianche autoctone più presenti sul territorio, invece, sono il Nosiola. I vitigni rossi con i quali si ottengono dei buoni vini rossi sono il Lagrein, il Pinot nero e gli autoctoni Schiava, il Gewürztraminer, Marzemino, Teroldego e Enantio. In base alla conformazione del territorio e alle temperature estremamente rigide, le specie di viti più diffuse in regione presenta nelle caratteristiche che fanno si che possano adattarsi a quest’ambiente.

        Il Trentino Alto Adige presenta sette vini a denominazione d’origine controllata DOC, nessuna DOCG e un buon numero di vini a marchio IGT (identificazione geografica tipica). Le DOC della regione sono, per i bianchi, il Trentino Bianco DOC un vino semplice ottenuto da uve Chardonnay o Sauvignon , il Trento Bianco DOC da molti esperti considerato come l’unica vera alternativa italiana allo Champagne Francese, l’Alto Adige DOC vino prodotto nell’area di Bolzano. Se per i vini bianchi è stato presentato un elenco ben sortito di DOC, anche i rossi non sono da meno. Tra le fila dei vini color rubino DOC ricordiamo il Caldaro (anche detto Lago di Caldaro) un vino rosso fermo prodotto nei comuni tra Trento e Bolzano, il Casteller prodotto sulle colline della provincia di Trento, il Vald’Adige prodotto anche nella sottodenominazione Schiava e il Teroldego Rotaliano realizzato nell’area di Trento e disponibile anche nelle varianti Superiore e Riserva. Anche se, come appena detto, il trentino non presenta ancora nessun vino DOCG, è da molto tempo, ormai, che la regione attenda che venga riconosciuto come tale il Vino Santo, una delle specialità di questa terra, così come la grappa. Per quanto riguarda i vini IGT, invece, di grande importanza e prelibatezza sono il vini Lagrein, la Nosiola, il Muller Thurgau, il Marzemino e il Sylvaner. Generalmente, questi vini vengono prodotti nelle zone collinari e nelle valli, ovvero in quelle aree dove si concentrano maggiormente le coltivazioni di vite. Le cantine del Trentino Alto Adige sono numerose e permettono ad esperti assaggiatori o, semplicemente, a turisti enologici di assaggiare le primizie che la regione offre diffondendo sempre di più il nome dei vini del Trentino nel mondo.

        Il Trentino Alto Adige presenta sette vini a denominazione d’origine controllata DOC, nessuna DOCG e un buon numero di vini a marchio IGT (identificazione geografica tipica). Le DOC della regione sono, per i bianchi, il Trentino Bianco DOC un vino semplice ottenuto da uve Chardonnay o Sauvignon , il Trento Bianco DOC da molti esperti considerato come l’unica vera alternativa italiana allo Champagne Francese, l’Alto Adige DOC vino prodotto nell’area di Bolzano. Se per i vini bianchi è stato presentato un elenco ben sortito di DOC, anche i rossi non sono da meno. Tra le fila dei vini color rubino DOC ricordiamo il Caldaro (anche detto Lago di Caldaro) un vino rosso fermo prodotto nei comuni tra Trento e Bolzano, il Casteller prodotto sulle colline della provincia di Trento, il Vald’Adige prodotto anche nella sottodenominazione Schiava e il Teroldego Rotaliano realizzato nell’area di Trento e disponibile anche nelle varianti Superiore e Riserva. Anche se, come appena detto, il trentino non presenta ancora nessun vino DOCG, è da molto tempo, ormai, che la regione attenda che venga riconosciuto come tale il Vino Santo, una delle specialità di questa terra, così come la grappa. Per quanto riguarda i vini IGT, invece, di grande importanza e prelibatezza sono il vini Lagrein, la Nosiola, il Muller Thurgau, il Marzemino e il Sylvaner. Generalmente, questi vini vengono prodotti nelle zone collinari e nelle valli, ovvero in quelle aree dove si concentrano maggiormente le coltivazioni di vite. Le cantine del Trentino Alto Adige sono numerose e permettono ad esperti assaggiatori o, semplicemente, a turisti enologici di assaggiare le primizie che la regione offre diffondendo sempre di più il nome dei vini del Trentino nel mondo.