Prosecco-Serprina dei Colli Euganei

Il vitigno

Con il nome di Prosecco-Serprina dei Colli Euganei si indica nient'altro che il vitigno con cui viene vinificato il Prosecco in questa zona veneta, i Colli Euganei appunto. L'uva Prosecco infatti viene sfruttata in tutto il Veneto ed il Friuli non solo per la produzione dei famosi vini spumante ,a anche in quella dei vini fermi, di minore qualità e certamente meno noti. In particolare il Semprina, nome con cui viene generalmente indicato senza utilizzare la locuzione Prosecco, è il termine indicato per il clone Prosecco Tondo, mentre oggi la legge ha modificato l'antico nome in Glera, in quanto si vuole valorizzare maggiormente la denominazione di origine controllata e protetta che difende la produzione di vini spumanti. Per non confondere vitigno e vino, e non confondere anche vini fermi e vini spumanti, il legislatore ha adottato questa soluzione. Su Colli Euganei però, la regione ha approvato il disciplinare per la produzione di vino sotto la denominazione di origine controllata Colli Euganei DOC, di cui il Semprino è una delle tipologie, nelle versioni fermo, frizzante e spumante. Questa era già una differenziazione rispetto al prosecco di Conegliano e Valdobbiadene. Il vitigno ex-Prosecco è probabilmente originario del Carso della provincia di Trieste e questo avrebbe suggerito il nuovo nome Glera che è presente in questa zona. Insieme a questa presenza vi è anche la cittadina di Prosecco a rafforzare l'ipotesi per quest'uva oggi coltivata in particolare a Castello di Duino. Il clone denominato Serprina invece si è adattato al suolo e al clima dei Colli Euganei. Si mantiene in questo caso ancora una differenziazione informale in quanto questa era già praticata con il vecchio nome, che si usa ancora sui Colli Trevigiani. Gli storici e i botanici non hanno ancora ben capito come il vitigno si sia spostato nel tempo fino ad occupare entrambe le regioni, anche se si può rintracciare nella data del 1874 la sua presenza come Prosecco Tondo a Maser, Susegana, San Pietro di Barbozza e Valdobbiadene, secondo il Vianello e il Carpenè.

La leggendo dice che il Serprina, detto anche Serprino, fu introdotto nei colli Euganei per volere di Livia, la moglie dell'imperatore Augusto, Livia.

Del Prosecco, o per meglio dire Glera, si coltivano in particolare i cloni “Balbi” e “Cosmo”. Il primo clone risulta con il grappolo a spargolo e il secondo compatto. I due cloni secondo alcuni sono dovuti agli effetti di alcune virosi e non ad una vera e propria differenza clonale. Comunque il Semprina ha le caratteristiche generali del Prosecco Tondo, con grandi grappoli piramidali, lunghi e alati. Gli acini sono tondi e dorati, che patiscono l'acinellatura.

Il vitigno ha un ottimo comportamento nel microclima dei Colli Euganei, colline fangose e vulcaniche dove ci sono forti presenze di minerali che arricchiscono anche una folta macchia mediterranea. La zona veniva frequentata già nel Medioevo come area dai fanghi curativi oltre che per i suoi vigneti, con uve ricche di polifenoli.

prosecco

Monte Copiolo. La storia e le bellezze delle montagne dell'antico Montefeltro

Prezzo: in offerta su Amazon a: 20€


I vini del Serprina

proseccoIl vitigno sui Colli Euganei, ha iniziato ad essere vinificato in purezza, anche se non mancano i tagli in passato più utilizzati. Quando viene sfruttato da solo fornisce vini frizzantini e leggeri e frizzanti, con poco corpo e poco colore, e una leggera acidità. Al naso compaiono lievi profumi di frutta bianca e si distinguono per palati leggeri in alcol, da servire ben freddi, in media a 8°C, per andare come aperitivi o con i pasti quotidiani per un consumo di vino poco costoso. L'acidità aiuta gli abbinamenti a tutto pasto anche se la bocca spesso si presenta morbida se non abboccata. Il prosciutto di Montagnara è l'alimento che più si accosta a questo vino, in tutte le versioni, specie come stuzzichino prima del pasto, da mangiare con il Semprino. Negli antipasti può essere accostato anche ai crostacei, ai salumi, o durante il pasto ai pesci di lago.


  • egizi e vino Da quando l'uomo ha calcato questa terra, si è messo alla ricerca dei frutti che la natura aveva da offrirgli per la sua nutrizione, ma da quando ha scoperto anche come manipolare questi raccolti, ha ...
  • Sauvignon Il Sauvignon è tra i più famosi vitigni a bacca bianca del mondo, di chiara origine francese, molto probabilmente originario del Bordolese dove concorre alla creazione di vini di alta qualità e fama i...
  • Falanghina La Falanghina è un vitigno a bacca bianca molto diffuso in Campania ma di cui non si hanno notizie certe sulle origini, con le prime testimonianze scritte che sono datate solo al 1804, quando fu ricon...
  • Muller Thurgau Il Müller Thurgau è un vitigno a bacca bianca che fu creato alla fine dell'ottocento in Germania per migliorare le potenzialità dei vitigni tedeschi Sylvaner e Riesling. Fu Hermann Muller appunto a d...

Adelphos Verdeca Vivo Angiuli Cl 75 Puglia Igp

Prezzo: in offerta su Amazon a: 5,25€


Prosecco-Serprina dei Colli Euganei: I produttori

proseccoIl Serprino DOC non ha un gran seguito nella penisola ed è conosciuto quasi esclusivamente a livello locale. Una buona azienda è Cà Lustra, che vinifica il Colli Euganei Serprino DOC con un delicato paglierino e un naso in cui spiccano i profumi della pesca, della pera e della mela. Il palato è vivace, frizzante e fresco, poco alcolico. È particolarmente indicato con le frittate alle erbe.

La Cantina La Mincana produce il Dal Martello da vigneti piantati del 2003 e del 2007 anticipando la vendemmia in modo da avere una buona acidità. È un vino spumante e delicato, con lievi sentori di frutta bianca. Viene prodotto con il Metodo Charmat. Il palato ha brio e leggerezza, con una punta acida perfetta per i crostacei e i molluschi. Oppure provatelo in aperitivo ma comunque ben freddo. Si può servire anche con qualche risotto leggero oppure con della verdura alla griglia.



COMMENTI SULL' ARTICOLO